Schema capitolo 36 – PROMESSI SPOSI

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ALESSANDRO MANZONI
PROMESSI SPOSI
SCHEDA CAPITOLO n°36

TEMPO
(analizza il rapporto tra tempo della storia e tempo del racconto; quando si svolge la vicenda? Quanto tempo dedica l’autore allo svolgimento della vicenda).

La vicenda si svolge verso la fine del mese di Agosto del 1630. Il tempo è lo stesso del 35º capitolo, infatti la sequenza continua.

SPAZIO
(indica il/i luogo/ghi in cui si svolge la vicenda. ):

La vicenda si svolge interamente negli spazi del Lazzaretto di Milano. Qui i luoghi sono divisi fra le diverse capanne della sezione femminile, specialmente quella in cui si trova Lucia

Presenza di descrizioni: (ci sono descrizioni di luoghi specifici: SI – NO? Quante? Descrizione 1,2,3 . Riassumile per iscritto e indicale sul testo)

All’inizio del capitolo vi è la descrizione della cappella del Lazzaretto, ricavata da un fabbricato presente al centro del lazzaretto. Esso era di forma ottagonale, aperta da tutti i lati, sostenuta da colonnati che formano 8 archi con sopra una cupola. Questa cappella poteva essere individuata da ogni punto del Lazzaretto.

PERSONAGGI

Indica, in forma di elenco, i personaggi che compaiono (sia quelli che compaiono per la prima volta, sia quelli che si ripresentano.

Renzo
Fra Cristoforo
Lucia
La vedova
Il predicatore(padre Felice)
Frati cappuccini

b) Descrivi i personaggi – anche quelli minori se l’autore li caratterizza anche solo brevemente. (ricorda le forme della caratterizzazione: fisica, fisiognomica, psicologica, sociale, culturale/ideologica; caratterizzazione attraverso il nome, attraverso un simbolo o l’ambiente)

Il predicatore(padre Felice): è colui che annuncia una preghiere per ti gli appestati presenti nel Lazzaretto milanese. Il suo discorso precede un corteo di tutti gli appestati, durante il quale Renzo cercherà di rintracciare Lucia.
La vedova: si tratta di una appestata. Ne si trova nella stessa capanna di Lucia! e che ha stresso un amicizia profonda con la giovane. La donna, all’incirca trentenne, era una marchese agiata la quale famiglia è morta di peste, cosa che ha portato anche lei nel Lazzaretto. Tra la giovane Lucia e la marchese vige un patto, nessuna di esse sarebbe uscita dal Lazzaretto senza l’altra, e che non si sarebbero neanche abbandonate una volta uscite. Per questa ragione Lucia si trova ancora nel Lazzaretto, per quanto sia guarita dalla peste. La vedova porterà, in seguito, Lucia al cospetto di sua madre, Agnese, così che Lucia e Renzo possano finalmente sposarsi.

c) Descrivi i personaggi che si ripresentano solo se l’autore fornisce ulteriori tratti caratterizzanti che contribuiscono ad inquadrare più precisamente il personaggio.

Fra Cristoforo: l’anziano frate è ormai stanco dalle numerose fatiche, aggravato dal male, oppresso dall’afa, cammina stentatamente, alla ricerca di un respiro più profondo. Il frate è afflitto dalla peste che lo sta divorando. Ma il desiderio più grande di Fra Cristoforo è quello di morire tra le persone bisognose di aiuto.
Lucia: la giovane protagonista ha avuto la peste, proprio come Renzo. Nel Lazzaretto ha trovato una cara amica, la vedova, la quale la consola né momento il cui Lucia è costretta a rivelare a Renzo del patto fatto alla Madonna, e di come sia obbligata a non sposarlo.

FIGURE RETORICHE

Sono presenti figure retoriche tra quelle che hai studiato fino ad ora?
Indicale sul testo e riportale di seguito, ANCHE SCHEMATICAMENTE, con la relativa spiegazione.

per carità.. Per carità
Finitela .. Finitela
Non tornate più qui .. Non tornate più qui

Nel brano sono presenti numerose anafore nei discorsi di Lucia

RIASSUNTO

Le parole di padre Cristoforo e la vista di Don Rodrigo hanno fortemente colpito l’animo di Renzo, che sente ora il suo cuore diviso tra Lucia e Rodrigo.
Il giovane si è appena avviato verso la chiesa ottagonale posta al centro del Lazzaretto, quando compare padre Felice ad uno dei suoi portici. Il religioso inizia una profonda predica che suscita il pianto in tutte le persone presenti, compreso Renzo. Il religioso prima chiede ai presenti di ringraziare Dio per sé stessi e pregare per gli altri che rimangono (chiede loro di iniziare da lì una vita di carità), infine chiede loro perdono, da parte sua e dei suoi compagni frati, per non essere riuscito a servirli a dovere. Terminata la predica, inizia la lenta processione e Renzo scruta attentamente la folla fino ad accertarsi dell’assenza di Lucia. Il giovane si avventura allora nella sezione dedicata alle donne e continua la ricerca della sua amata. Accostando per caso la testa ad una delle capanne, sente infine una voce conosciuta. Il respiro si blocca ed il giovane si sente mancare; tornano poi subito le forze e Renzo raggiunge di corsa l’ingresso dell’abitazione: è Lucia. La ragazza si era ammalata di peste ed era stata quindi condotta al Lazzaretto. Una volta guarita, aveva iniziato a prendersi cura della sua compagna di capanna, un ricca mercantessa che aveva visto morire il marito ed i figli. Fuori pericolo anche l’altra donna, le due erano diventate praticamente inseparabili ed avevano progettato di vivere insieme fintanto che Lucia non avesse avuto notizie della madre Agnese.
Renzo dichiara a Lucia di essere lì per lei, di volerla ancora in moglie. Lucia lo rimprovera invece di mancare di rispetto alla Madonna venendo lì a tentarla, ora che è quasi riuscita a dimenticarlo. Ma il voto è per il ragazzo ingiusto, perché danneggia un’altra persona, e quindi non valido (avrebbe preferito che Lucia promettesse di chiamare Maria la loro prima figlia). Renzo comunica anche a Lucia che padre Cristoforo, ormai malato di peste, si trova in quel triste ospedale per assistere i malati, le racconta l’incontro con Don Rodrigo ed utilizza le parole del religioso, un santo, per convincere la ragazza che Dio stesso li vuole uniti in matrimonio. Visto che la ragazza non vuole sentire ragioni, il ragazzo propone infine di andare a chiedere consiglio a padre Cristoforo stesso e parte subito per andare a chiamare il cappuccino ed informarlo, a questo punto, anche del voto di castità fatto dalla ragazza.
Dopo aver fatto ancora visita a Don Rodrigo, padre Cristoforo e Renzo si recano alla capanna di Lucia. Il religioso chiama in disparte la ragazza, le chiede del voto e le fa capire quindi che non era stata fatta la giusta scelta: essendosi Lucia già promessa in sposa a Renzo, con il voto di castità la giovane aveva di fatto offerto alla Madonna anche la volontà di lui, senza però averne il consenso. Padre Cristoforo ricorda poi che è nelle sue facoltà (operando la Chiesa in nome di Dio) il poter sciogliere un voto e chiede alla ragazza se è sua intenzione chiederlo. Lucia conferma subito la propria volontà ed il voto di castità viene sciolto: i due giovani sono nuovamente promessi sposi. Il religioso consiglia ai due giovani di fare tesoro delle difficoltà che hanno dovuto superare, dona loro il pane che aveva custodito dal giorno in cui aveva ottenuto il perdono dal fratello dell’uomo che aveva ucciso, rifiuta le cure offerte la Lucia dicendo che desidera soltanto che gli altri lo aiutino a ringraziare Dio per l’occasione di carità che gli ha fornito, ed infine si allontana con Renzo. Nonostante sia già buio e la burrasca stia per cominciare, il promesso sposo saluta padre Cristoforo e il Lazzaretto per riprendere subito il suo viaggio, ora verso Pasturo, per avere notizie di Agnese.

INTERPRETAZIONE PERSONALE
(indica di seguito in un testo di almeno 10 righe gli aspetti del testo che ritieni degni di rilevanza e motiva le tue affermazioni)

In questo capitolo, dopo tanto tempo, Renzo e Lucia di incontrano di nuovo. Il brano e caratterizzato per lo più dai loro discorsi, infatti Lucia deve confessare il suo patto con la madonna a Renzo, mentre il giovane(afflitto da tale scoperta) tenta in ogni modo di convincerla a smentire il voto. Il finale di questo capitolo è simile all’addio ai monti, infatti qui Renzo si guarda intorno mentre esce dal Lazzaretto, e fra Cristoforo lo guarda allontanarsi.

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