Schema capitolo 21 – PROMESSI SPOSI

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ALESSANDRO MANZONI
PROMESSI SPOSI
SCHEDA CAPITOLO n°21

TEMPO
(analizza il rapporto tra tempo della storia e tempo del racconto; quando si svolge la vicenda? Quanto tempo dedica l’autore allo svolgimento della vicenda).

La vicenda si svolge una sera e una notte imprecisata del dicembre 1628.
Il testo può essere suddiviso in cinque sequenze narrative:
-l’arrivo di Lucia alla Malanotte ( vv.1-39)
-la relazione del Nibbio al padrone (vv.40-89)
-il colloquio tra Lucia e l’innominato (vv.90-167)
-la notte angosciosa di Lucia (vv.168-281)
-la notte angosciosa dell’innominato (285- 420)

La figura di Lucia e la sua angosciosa notte al castello dominano la prima parte del capitolo; la seconda riguarda la veglia dell’innominato. Le due avventure dei due personaggi sono simultanee dal punto di vista temporale, infatti avvengono entrambe nella stessa sera.

SPAZIO
(indica il/i luogo/ghi in cui si svolge la vicenda. ):

La vicenda si svolge:
La salita della taverna delle Malanotte; al castello dell’innominato
La strada del colloquio tra l’innominato e il Nibbio
La stanza della vecchia serva
La stanza dell’innominato

Presenza di descrizioni: (ci sono descrizioni di luoghi specifici: SI – NO? Quante? Descrizione 1,2,3 . Riassumile per iscritto e indicale sul testo)

Nel capitolo non sono presenti descrizioni di luoghi specifici.

PERSONAGGI

Indica, in forma di elenco, i personaggi che compaiono (sia quelli che compaiono per la prima volta, sia quelli che si ripresentano.

Lucia
La vecchia serva
Il nibbio
L’innominato
Un bravo

b) Descrivi i personaggi – anche quelli minori se l’autore li caratterizza anche solo brevemente. (ricorda le forme della caratterizzazione: fisica, fisiognomica, psicologica, sociale, culturale/ideologica; caratterizzazione attraverso il nome, attraverso un simbolo o l’ambiente)

La vecchia serva: da sempre serve l’innominato, ella ha un carattere rude e (alla richiesta del padrone di rassicurare Lucia) lei si dimostra incapace. Nel capitolo è descritta come una donna deforme, dal mento a punta e gli occhi fossati, è quindi una descrizione comica. La vecchia serva è totalmente succube dell’innominato,

c) Descrivi i personaggi che si ripresentano solo se l’autore fornisce ulteriori tratti caratterizzanti che contribuiscono ad inquadrare più precisamente il personaggio.

Lucia: in questo capitolo Lucia fa un gesto estremo, quello di chiedere la liberazione in cambio di un voto di verginità permanente. Lucia è comunque un personaggio estremamente diverso dagli altri. Lei ha la capacità di mettere a disagio il nibbio e porta l’innominato alla sua trasformazione finale.
Il nibbio: è il capo dei bravi dell’innominato (= grido per Don Rodrigo). Egli è anche il più spietato dei suoi bravi. Egli ha il compito di rapire Lucia da Monza e condurla dal suo padrone.

FIGURE RETORICHE

Sono presenti figure retoriche tra quelle che hai studiato fino ad ora?
Indicale sul testo e riportale di seguito, ANCHE SCHEMATICAMENTE, con la relativa spiegazione.

-enumerazione(vv. 45-47)
-reticenza(vv. 47)
-anafora(vv. 189-190)
-similitudine (vv. 249)

RIASSUNTO

Lucia viene caricata su una portantina e, assieme alla vecchia incaricata dall’Innominato di farle coraggio, è trasportata al castello. Le preghiere di Lucia non commuovono la donna, ma le portano alla mente una religiosità dimenticata. Il Nibbio intanto corre dal suo signore per riferirgli l’esito della missione e confida al suo padrone di aver provato compassione per Lucia. Sorpreso dalle dichiarazioni del bravo, l’Innominato decide di vedere di persona la fanciulla. Lucia prega il nobile di liberarla, ricordandogli il perdono divino quale compenso per gli atti di misericordia. L’Innominato, sempre più turbato dalle preghiere della giovane, lascia intuire che la libererà l’indomani. Lucia rimane sola con la vecchia servitrice dell’Innominato, la quale, tra lo stizzito e il terrorizzato, cerca, in modo un po’ goffo, di farle coraggio. La fanciulla rifiuta però il cibo e il letto preparati per lei e rimane accucciata a terra. Lucia resta in una condizione di dormiveglia e nella sua mente si affollano le immagini terribili della giornata. Risvegliatasi poi completamente, ella inizia a pregare e, in cambio della liberazione da quella prigione, fa voto di castità alla Madonna. Infine, rasserenata, si addormenta all’alba. Dopo il colloquio con Lucia, l’Innominato non riesce a liberarsi dall’immagine della fanciulla. Messosi a letto, egli cerca di recuperare il temperamento di un tempo, ma ogni pensiero di imprese criminose gli riesce sgradevole. Il futuro gli si presenta privo di interesse e il passato diventa una fonte inesauribile di rimorsi. Giunto ormai alla disperazione, si appresta al suicidio, ma l’eventualità che esista una vita eterna lo induce a desistere. Il ricordo delle parole di Lucia sul perdono divino riaccende però in lui la speranza. L’Innominato decide che libererà la fanciulla il giorno successivo. All’alba, il nobile sente un suono allegro di campane e vede gente festosa nella valle. Incuriosito egli incarica un suo bravo di verificare le ragioni di tanta animazione.

INTERPRETAZIONE PERSONALE
(indica di seguito in un testo di almeno 10 righe gli aspetti del testo che ritieni degni di rilevanza e motiva le tue affermazioni)

In questo capitolo si viene a conoscenza di un personaggio puramente cattivo, che però sta subendo una radicale trasformazione; questo si nota già dalla delicatezza che prova nei coi fronti di Lucia. Il capitolo è per la maggior parte guidato dalla nottata Di Lucia e quella dell’illuminazione, entrambe insonni.
Come per il castello di Don Rodrigo, anche quello dell’Innominato, è posto su un’altura che sta a simboleggiare, assai chiaramente, l’immagine della sua volontà che domina incontrastata le vicende dei contemporanei

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